PORCHETTA CON CASTAGNE E SALVIA



Ottobre è il tempo delle mele, dei colori caldi, delle foglie che si divertono a creare un tappeto in giardino e la luce del giorno inizia ad abbandonarci presto regalando ancora qualche bel tramonto generoso per occhi e spirito.

In tutta questa atmosfera direi che la ricetta che vi propongo è perfetta per far felice lo spirito e il corpo, anche perché abbiamo mangiato leggero tutta l’estate quindi concediamoci un po' di calorie.

RICETTA

Per 4 persone

Tempo: 30 minuti preparazione, 115 minuti cottura

Ingredienti:

1,5 kg pancetta di maiale con cotenna / 2 rametti rosmarino / 2 rametti salvia / 1 spicchio d’aglio / 1/2cucchiaino semi di finocchietto / 800 castagne arrosto / 100gr lardo / 100 gr pancetta / 1 bicchiere vino rosso /noce moscata / 1 foglia alloro / olio extra vergine / sale / pepe in grani.

  • Praticate sulla cotenna tanti tagli obliqui profondi 1 cm distanziandoli tra loro di circa 1 cm, poi salatela in modo omogeneo e stendetela sul piano di lavoro con la cotenna sotto. Tritate gli aghi di 1 rametto di rosmarino con le foglie di 1 rametto di salvia e l’aglio sbucciato; poi unite i semi di finocchietto pestati con 2-3 grani di pepe. In una ciotola a parte schiacciate grossolanamente 300 gr di castagne. Distribuite sulla carne il trito, le castagne, le fettine di pancetta e lardo e arrotolate l’arrosto.
  • Legatelo con più giri di spago, sistemandolo in una pirofila unta con un filo d’olio e unite il rosmarino e la salvia rimasti. Portatele a ebollizione il vino con un bicchiere d’acqua, un pizzico di noce moscata e la foglia di alloro. Versate il liquido in una teglia e sistematela nella parte bassa del forno, poi mettete la pirofila con la carne su una griglia, poco più sopra.
  • Cuocete a 220° per 45 minuti, abbassate a 190° e proseguite la cottura per un’altra ora, rabboccando eventualmente il liquido nella teglia posta nel piano inferiore. Intanto passate in padella le castagne rimaste con un filo d’olio, sale e pepe. Sfornate l’arrosto, eliminate lo spago, tagliatelo a fette e servite con le castagne.

COSA BERE

Con questa pietanza, dove troviamo la grassezza della porchetta e la pastosità delle castagne, credo che un rosso possa essere il miglior abbinamento. Un bel merlot dai tannini eleganti o per un accostamento anticonvenzionale, la Lacrima di Moro d’Alba. Non voglio dimenticare che anche una bella Bollicina fresca aggraderebbe le papille gustative.

Alla prossima Vite .. in blog.

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