UVA FRAGOLA, la vite proibita

 


Potrei dire che la passione per il vino nacque proprio grazie all'uva fragola. Ho sempre avuto un debole per quest'uva che mio nonno Egidio mi faceva raccogliere da piccolina dalla vite piantata vicino all'abitazione e che formava un bellissimo pergolato e che non richiedeva particolari cure per maturare.

D'altra parte, per uno strano destino, quest'uva non si può vinificare: lo stabilisce il decreto del 1931 e una legge del 1987 che prevede una multa salatissima per ogni quintale di mosto o di vino prodotto con uve di vitigni diversi da quella della Vitis Vinifera.

Questa norma è estesa oltre al Fragolino anche al Clinto, Noah e Bacò, tutti vini ottenuti da viti Americane (incroci) possono essere prodotti e consumati solo in famiglia. Già, perchè l'uva fragola è il più antico vitigno americano. presente in Europa. Essendo molto resistente al freddo e alle malattie, la sua coltivazione fu propagata per combattere la fillossera. Da qui il decreto, emanato a fine epidemia, per evitare di veder soccombere la vite europea a vantaggio di quella americana.

La vite da tavola Fragola Nera ha un acino piccolo, la buccia spessa, leggermente pruinosa, di colore nero violaceo; la polpa è soda e succosa, di colore rosso scuro e dal tipico sapore di fragola, dall'aroma erbaceo, intenso e gradevole.



Comunque a ricordo dell'importanza che ha avuto nella vita contadina, il dolce grappolo viene ancora oggi festeggiato in alcune sagre paesane, quella più caratteristica è quella di Crema dove viene fatta una gara di "Bertuline", il dolce tipico fatto con l'uva fragola.




Questa uva presenta una tenera polpa dalle note particolarmente dolci che si presta bene alla preparazioni di diversi dolci,, ottime confetture e anche primi piatti, ma oggi ti propongo la ricetta di un liquore.

INGREDIENTI:

500 gr uva fragola

500 ml di alcol puro a 95°

300 ml di acqua

300 gr di zucchero

1 stecca di cannella

3 chiodi di garofano


PREPARAZIONE:

  • sgrana l'uva, mettila in un colino e lavala bene sotto l'acqua fredda. Poni gli acini su un vassoio e asciugali velocemente con un panno da cucina.
  • In una ciotola schiaccia leggermente l'uva con una forchetta, quindi mettila in un capiente vaso di vetro con chiusura ermetica, unendo la cannella e i chiodi di garofano. Aggiungi 150 grammi di zucchero e copri con l'alcol. Chiudi il vaso e scuotilo bene per far sciogliere lo zucchero.
  • Terminato questo passaggio, lascia macerare il tutto per un mese in un luogo fresco e buio, rigirando il vaso di tanto in tanto.
  • Trascorso il mese fai sciogliere 150 grammi di zucchero in un pentolino a fuoco medio con 300 ml di acqua, fai bollire per 2 minuti e poi spegni, lasciando raffreddare lo sciroppo. Nel frattempo filtra con un colino a trama fine il contenuto del vaso di vetro, schiacciando bene gli acini di uva fragola per farne uscire tutto il succo.
  • Infine aggiungi lo sciroppo ormai freddo e mescola bene il liquore. Con un imbuto versa il liquore che hai ottenuto in bottiglie sterilizzate con tappo ermetico. Lascia riposare il liquore di uva fragola per almeno 10 giorni in un luogo fresco e al buio prima di consumarlo.
Raccontami come te la sei cavata con il liquore e se per caso conosci qualche sagra dell'uva fragola mettila nei commenti qui sotto...

Ora ti saluto e alla prossima ..... Vite in blog
Con simpatia Elisa



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