COSTATINE DI CERVO CON PATATA SCHIACCIATA E SALSA ALL' AMARONE


La carne selvatica... e chi non l' adora????? E' buona e saporita, ma senza quelle note "selvatiche "che la cucina di un tempo copriva con salse e spezie e che oggi vengono trattate con attrezzature moderne che ne esaltano il gusto rendendolo versatile sano e genuino. Un piatto facile e decisamente gustoso.


INGREDIENTI


1,2 kg costatine di cervo

1,5 kg patate

timo fresco, rosmarino, ginepro

1litro Amarone Valpolicella

2 carote

50 gr miele

olio extra vergine d'oliva

sale e pepe





PREPARAZIONE

  • Pulite le costatine mettendo da parte gli scarti. Fatele marinare con olio, sale, rametti di timo e rosmarino e bacche di ginepro per circa 2 ore.
  • Nel frattempo lavate le patate e lessatele in acqua bollente salata. Quando sono cotte, sbucciatele, schiacciatele con una forchetta e conditele con olio, sale e timo fresco. Trasferite una porzione di patate in una coppapasta rotondo, compattatele e toglietelo in modo da formare un disco. Proseguite allo stesso modo formando altri tre dischi di patate.
  • Preparate la salsa all'Amarone. Pulite e spelate le carote, sbucciate la cipolla e tagliate tutto a dadini. Fateli soffriggere in padella con un po' d'olio. 
  • Aggiungete i ritagli i ritagli di cervo tenuti da parte, bagnate con il vino, poi unite il miele e fate ridurre la salsa fino a ottenere una consistenza densa. dovrà cuocere per almeno un'ora. Poi passatela attraverso un colino.
  • Scaldate una griglia e scolate le costatine.
  • Cuocete velocemente le costatine, lasciandole al sangue. Salate e pepate. Disponete su ogni piatto un disco di patate, appoggiate sopra due costatine ciascuno e completate con la riduzione all'Amarone.






VINO IN ABBINAMENTO



Ovviamente con queste succulente costicine dobbiamo bere un fantastico Amarone e diciamo che io ne ho una buona scelta... Chiaramente saranno necessarie due bottiglie, una per la riduzione e una per accompagnare il piatto caldo.
A parte aziende storiche che producono un Amarone da far girar la testa e per citarne alcune, Bertani o Santa Sofia, ho da raccontarvi de Le Calendre oppure Stropa dove la storicità delle viti e la grande passione si respirano appena stappi la bottiglia.

Se volete ulteriori informazioni potete passare a trovarmi in Bottiglieria oppure scrivere qui qualcosa tra i commenti.

 
Alla prossima Vite... in Blog

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