LA FELICITA' DEL CACTUS - Sarah Haywood

 




Quando ho letto il titolo di questo libro, la prima cosa che ho pensato è che mi sarei divertita a leggerlo ed ecco che mi sono imbattuta in una protagonista diretta e divertente.  La felicità del cactus fa riflettere sotto molti punti di vista, ma la fluidità di scrittura scelta dall'autrice rende gli argomenti e gli eventi adatti da leggere in spiaggia sotto l'ombrellone....


TRAMA

A Susan Green non piacciono le sorprese: vuole avere tutto sotto controllo. Con buona pace di famiglia e colleghi, che la trovano fredda e spigolosa. Ma la vita di Susan è perfetta… per Susan. Ha un appartamento a Londra tagliato su misura per una sola persona, un lavoro che soddisfa la sua passione per la logica e un accordo molto civile con un gentiluomo che le garantisce adeguati stimoli culturali, e non solo, senza inutili sdolcinatezze.  Guai perciò a chiunque tenti di abbozzare un maggior coinvolgimento emotivo e di accorciare le distanze: Susan punge, come i cactus che colleziona. Eppure, si sa, la vita sfugge a ogni controllo. E l’aplomb di Susan inizia a vacillare quando deve fare i conti con il lutto improvviso della madre e con la prospettiva del tutto incredibile, di una gravidanza. 
All’improvviso il mondo sembra impazzito. 

 

RIFLESSIONI

Pare che la protagonista Susan punga come i suoi cactus, ma Rob  l'amico del fratello che progetta giardini, spiega che i cactus hanno sviluppato le spine al posto delle foglie per ridurre la superficie di fuoriuscita dell'acqua senza togliere ombra a discapito del cuore centrale della pianta.
In breve i cactus non vogliono pungere, ma hanno creato una forma di autodifesa per la sopravvivenza.
Per far fiorire una pianta di cactus sarà inoltre necessario:
• innaffiare con parsimonia, iniziando con poche  gocce perché si abitui dopo tanta siccità;  
• darle autonomia e spazio sufficiente;  
• esporla in modo costante alla luce e al calore.


Mi ha inoltre fatta riflettere un passaggio del libro dove Susan la protagonista dice" Mi turbava l'idea che altri avessero accesso ad aspetti di me che non conoscevo", Ognuno di noi, per quanto ci sforziamo, riesce a conoscersi a pieno, per questo è fantastico quando scopriamo le nostre varie angolature attraverso lo sguardo di chi ci ama veramente. 


Note sull’ autore


Sarah Haywood è nata a Birmingham. Dopo gli studi in Legge, ha lavorato come avvocato e come consulente legale. La felicità del cactus è il suo romanzo d'esordio, un bestseller internazionale in corso di pubblicazione in 22 paesi.

E' acclamato in Inghilterra come uno degli esordi più attesi dell'anno 2018, selezionato dalla catena di librerie WHSmith per la loro campagna promozionale per i nuovi talenti.




Recensioni

"Un romanzo brillante e spassoso su una donna che impara a lasciarsi andare". (Daily Mail)

" Una protagonista originale, coinvolgente e totalmente credibile". ( Graeme Simsion, autote di L'amore è un difetto meraviglioso)



Vino da abbinare

La lettura di questo libro merita essere accompagnata da un calice di vino bianco dalla bella acidità e sapidità che, possono venir ammorbidite da una frittura mista di pesce. In questo caso consiglioun Salina Bianco o una Vermentino Sardo spumantizzato Metodo classico.

Poi se siete in spiaggia sotto il sole e al caldo il mio suggerimento è di dissetarvi anche con una buona birra fresca o con un cocktail che io adoro fatto con l'aperitivo Nonnino.


Non mi rimane che augurare una buona lettura, buone vacanze e

Alla prossima Vite... in Blog

Elisa.



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