CREME BRULEE MANGO E ANANAS
L'imperdibile piacere di rompere il croccante velo caramellato e scoprire una crema morbida e profumata, in versione tradizionale ma non troppo....
Spesso dietro alle ricette che fanno parte della nostra tradizione si cela una storia incredibile che pochi conoscono. Oggi ti parlo della storia che ha contrassegnato le origini della deliziosa Crème Brùlée, una delle creme regine della pasticceria mondiale. Uno dei primi casi dove le fonti storiche riportano l'esistenza di questo dessert risalgono al 1691 e sono di origine francese, anche se si contendono il prima to della creazione anche l'Inghilterra e la Spagna.
Tuttavia, gli storici della gastronomia concordano sul fatto che le creme erano molto popolari nel Medioevo e in effetti circolavano molto in tutta Europa, per questo risulta quasi impossibile rintracciare le radici effettive della crema pasticcera.
Nonostante non si sappia l'origine di provenienza della ricetta, diciamo che moltissimi la conoscono, per questo oggi ti suggerisco una versione fedele alla ricetta, ma con uno spunto di gusto legato al periodo di festività che stiamo attraversando in questo mese.
- Versate il composto in quattro stampi individuali bassi da forno (o uno grande) e cuocete a bagnomaria nel forno a 120° per 35 minuti (calcolate 10 minuti in più se utilizzate un unico recipiente). Togliete dal forno e lasciate raffreddare completamente, poi trasferite in frigo per 3 ore.
- Cospargete la superficie della crema con due cucchiai di zucchero e caramellatelo con un cannello; guarnite con le fettine di ananas, spolverizzatele con lo zucchero rimasto e caramellatelo con i cannello (oppure trasferite le fettine di ananas sulla placca foderata con un foglio di carta da forno, spolverizzatele con lo zucchero e fatele caramellare per 2, 3 minuti sotto il grill del forno).




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