BOTTIGLIA DEL MESE - Blanc de Morgex

 


CURIOSITA'

Morgex e La Salle sono due paesi inerpicati sulle pendici del Monte Bianco che danno il nome ad un grande vino della Valle d’Aosta: Blanc de Morgex et de la Salle.

Come si intuisce dal nome, le influenze sono decisamente francesi su questo territorio, poiché si trova ad Ovest della regione, lungo il confine con la Francia: è un vino bianco che nasce da uve Prié Blanc. Morgex è l’ultimo comune della vallata creata dalla Dora Baltea dedito alla viticoltura ad essere vitato, dandogli il primato di vino fatto con le uve più alte d’Europa. Dopodiché solo montagna. 



La Valle d’Aosta è infatti una regione molto particolare per la viticoltura, i terreni piuttosto pianeggianti lungo il fiume sono esposti una parte a Sud, ottimi per l’uva, ed una parte a Nord, dove la viticoltura si sviluppa meno. Qui il forte sole e le escursioni termiche la fanno da padrona, obbligando ad un sistema di allevamento che vede le piante sollevarsi dal terreno da un minimo di 50 cm ad un massino di 130, sotto forma di pergola, per proteggere i grappoli durante la notte e dare più resistenza alla struttura sotto il peso della neve. Ad aiutare l’allevamento ci sono anche i muretti dei terrazzamenti, che caratterizzano il paesaggio della regione e sono funzionali nell’immagazzinare calore durante il giorno e rilasciarlo nella notte.









Il Blanc de Morgex et de La Salle Cave Mont Blanc è un vino bianco fresco e strutturato da uve Prie Blanc. Ha colore paglierino tenue ed al naso emergono profumi raffinati di agrumi, scorza di limone, mela limoncella e susina. Al palato è fresco, sapido, equilibrato e persistente.


VINIFICAZIONE

Dopo la vendemmia, le uve raccolte in piccoli recipienti vengono pigiate e brevemente macerate nel mosto per catturarne le tipiche note aromatiche. Dopo la pressatura, il mosto viene lasciato fermentare a temperatura controllata (18-20° C) in acciaio.
Gradazione alcolica: 11,5% vol.


VITIGNO

Il Priè Blanc è l’unica uva che resiste a certe altitudini. La viticoltura valdostana non raggiunge livelli di altitudine delle vigne così tanto alti come ci si possa immaginare, la maggior parte dei vigneti sono collocati a fondo valle, nella zona centrale della Regione, o appena distanti sui primi pendii. 







VITICOLTURA

La viticoltura può essere definita eroica in larga parte dei casi, ma le altitudini non sempre sono tra capogiro. Tranne in un caso, quello di Morgex e di La Salle, l’ultimo scampolo di vigne prima di salire verso il Monte Bianco. In questo caso, più che le pendenze delle vigne, gioca un ruolo importante l’altitudine sul livello del mare. Qui entra in gioco il Priè Blanc, una varietà d’uva che ama queste altitudini estreme e i climi che ne conseguono. Azienda simbolo della coltivazione del Priè Blanc è la Cave du Vin Blanc de Morgex e de La Salle, spesso abbreviata in Cave Mont Blanc.


CANTINA


È una cantina cooperativa rifondata nel 1983, sulle ceneri della prima Cantina sociale di Morgex creata dal parroco del paese tra gli anni Sessanta e Settanta. La sua specializzazione, manco a dirlo, è il Priè Blanc.


ABBINAMENTI

Per la sua freschezza e sapidità è ottimo come aperitivo, primi e secondi piatti di pesce, polpo, calamari e frutti di mare. La sua buona struttura consente abbinamenti ideali anche con risotto ai moscardini e zuppe d'orzo.



Buona degustazione e alla prossima.... Vite in Blog


Elisa

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