Bottiglia del Mese - SAN LURINS
Cari appassionati e non oggi rimaniamo in Friuli... e la bottiglia a cui dedico questo mese di agosto è proprio una Malvasia Spumante di Marco Pecorari. I vigneti si trovano nel comune di San Lorenzo Isontino, in provincia di Gorizia, U territorio abbracciato dalle colline del Collio a Nord e dal fiume Isonzo a Sud.
Territorio dalle stupende escursioni termiche che sviluppano sentori aromatici caratteristici.
AZIENDA
Il primo fazzoletto di terra venne acquistato dai bisnonni di Marco negli 1874, anno dove oltre alla produzione di vino iniziava anche l'attività agricola di cereali, bovini, e suini da latte. Il momento determinante avvenne alla fine degli anni 90 quando il papa' Armando, decise di avviare la conversione dei vigneti secondo i principi dell'agricoltura biologica.
Nel 2014 Marco, terminati gli studi e da sempre appassionato di vigne e di vini, inizia la produzione di un migliaio di bottiglie di Malvasia Istriana rifermentata con il metodo tradizionale.
Curiosità
Inizialmente il vino si chiamava Marina proprio per la spiccata salinità e mineralità che lo caratterizzava, oggi si chiama San Lurins, come a comunicare il territorio in cui nasce. Il logo dell'azienda invece è un tributo al nonno di Marco, per rappresentare la sua grande tenacia e lungimiranza.
Malvasia
E' un vino frizzante moderno che nasce da un'enologia tradizionale e storica arricchita da una visone moderna e innovativa.
La rifermentazione in bottiglia avviene con la privazione della fase di degorgement, dove viene eliminato il tappo a corona, i fondi di rifermentazione e la successiva tappatura con il tappo a fungo.
La scelta del tappo a corona garantisce una bollicina in continua evoluzione, infatti i fondi conservati conferiscono le caratteristiche di freschezza e longevità.
La vendemmia è esclusivamente manuale in cassette, leggermente anticipata rispetto al periodo ottimale di raccolta per garantire la giusta freschezza al vino.
La vinificazione avviene a uva intera, direttamente sottoposta a pressatura soffice dove solo il mosto fiore di prima spremitura verrà utilizzato. Dopo la fermentazione alcolica controllata il vino permane sulle fecce fini che vengono periodicamente mantenute in sospensione.
La primavera successiva si procede al tiraggio e all'imbottigliamento. Le bottiglie riposano cariche almeno 18 mesi.
Abbinamenti
Con tutto....
Davvero è un vino che regala soddisfazioni come aperitivo, ma è incredibile con i formaggi tendenzialmente di media stagionatura.
Non da sottovalutare con carni bianche e specialmente con i crostacei e pesci al forno, come branzino o orata.
Quindi a voi il divertimento e alla prossima Vite ... Il Blog
Elisa





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